Ill.mo Consigliere Naddeo,
leggiamo sul Sole 24 Ore di oggi (edizione cartacea) un articolo a sua firma nel quale illustra l’introduzione della Quarta Area che, a suo dire, suscita, insieme ai commenti positivi, “anche critiche, soprattutto da parte dei funzionari appartenenti alla Terza Area che, inspiegabilmente – a suo avviso – si vedono danneggiati”.
Non sappiamo con quali rappresentanti dell’Area Terza Lei si sia confrontato o chi le abbia riportato tale malcontento. Chiunque sia, evidentemente non l’ha saputo argomentare. Come Coordinamento Funzionari laureati Specifici non ci sentiamo danneggiati dall’introduzione della Quarta Area. Ci mancherebbe. Anzi: rappresenta, come Lei afferma giustamente nell’articolo, un’opportunità. Però possiamo cercare di aiutarla a capire, almeno dal nostro punto di vista, quello che a lei risulta inspiegabile.
Innanzitutto, visto che lei è stato un collega e quindi potrebbe rispondere con assoluta cognizione di causa, le poniamo due domande: un Funzionario apicale laureato, abilitato, “masterizzato”, che ricopre posizioni di responsabilità rivestendo il profilo di Direttore, conseguito attraverso un concorso pubblico o una progressione professionale, che il nuovo contratto da lei firmato riporta al profilo di Funzionario come tutti gli appartenenti dell’Area Terza, laureati e non, ha diritto di sentirsi danneggiato? E ha diritto di sentirsi danneggiato se, dopo essere stato collocato come profilo e come mansioni, alla stessa stregua dell’ultimo dei Funzionari, non ha alcuna garanzia, come spiega lei nell’articolo, di accedere alla Quarta Area?
Come può notare non servono molte parole per rendere spiegabile quello che potrebbe apparire inspiegabile: questo nuovo contratto rende all’interno della Terza Area equivalenti e fungibili le mansioni dell’unica figura prevista, quella di Funzionario, mentre il passaggio alla Quarta Area, come anche lei sostiene nell’articolo, rappresenta un’incognita grande quanto un plesso ministeriale.
Riportiamo le sue parole: “…la legge però non ha previsto alcun finanziamento aggiuntivo per questa Area (la Quarta Area, ndr) e ne ha rinviato l’onere alle facoltà assunzionali delle singole Amministrazioni. Quindi il contratto, non avendo a disposizione le risorse finanziarie, ha in pratica individuato l’Area, stabilito i requisiti di accesso e trattamento economico (fino a 70 mila euro), prevedendo che l’area in fase di prima applicazione nascesse vuota. Perciò saranno le singole Amministrazioni che dovranno provvedere in base alle disponibilità per le assunzioni, di anno in anno, se finanziare o meno le posizioni apicali della Quarta Area“. Aggiungendo, in un successivo passaggio che “...le Amministrazioni potranno scegliere se introdurre o meno nella propria organizzazione la figura di elevata professionalità“.
Ecco, nelle sue parole c’è la risposta a tutto. Non è che i Funzionari della Terza Area criticano quella delle Elevate Professionalità. Criticano profondamente l’appiattimento che il nuovo Contratto introdurrà nella Terza Area non avendo nessuna garanzia di accedere alla Quarta.
Alla contrattazione integrativa il nuovo Contratto Collettivo Nazionale Funzioni Centrali 2019-2021 preclude, per l’Area Terza, il mantenimento o la reintroduzione dei profili professionali necessari, indispensabili a garantire una sacrosanta differenziazione, mentre rende assolutamente discrezionale la scelta sull’introduzione o meno della Quarta Area e di quante unità vi potranno accedere, stante le ristrettezze finanziarie.
Ma non è mai tardi Presidente Naddeo per rendere meno inspiegabili le critiche dei Funzionari alla Quarta Area: garantisca nella terza Area le giuste differenziazioni con più profili professionali. L’appiattimento, la massificazione, lo spogliare di qualifiche e mansioni conquistate tramite concorsi e percorsi di riqualificazione, è illogico, ingiusto e disincentivante. Dia ai giovani laureati che si apprestano ad entrare nel Comparto Funzioni Centrali e ai Funzionari laureati già in servizio l’opportunità di progredire professionalmente nella Terza Area.
La Quarta Area è una speranza. La massificazione che avete voluto nella Terza è una realtà. Inaccettabile.
Salutandola cordialmente Le porgiamo i nostri Auguri per una Santa Pasqua.
Il Coordinamento Nazionale Funzionari con Laurea Magistrale/Specialistica Specifica, direttivi e non direttivi, Comparto Funzioni Centrali.
Il testo contenuto in questo articolo è stato inviato oggi al Presidente Naddeo via mail.
Il nostro Coordinamento, costituito come COFFUCILS (acronimo di Coordinamento Funzionari Funzioni Centrali Laureati Specialistici) ma che per brevità continueremo a chiamare Coordinamento, è l’unico organo che per la prima volta difende realmente l’interesse di tutti i Funzionari con laurea magistrale/specialistica specifica. Dagli forza associandoti.
Se il server del tuo Ufficio impedisce l’invio del modulo manda una mail con gli stessi dati a: funzionarifclaureati@gmail.com. Registreremo ugualmente la tua associazione.
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Condivido pienamente
Ringrazio. Vorrei aggiungere che le mansioni del direttore amministrativo in corso di dequalificazione, sembrano superiori a quelle della declaratoria della quarta area. Valuteremo ricorsi sino alla CEDU e comunque non rimarremo in silenzio.