In questi ultimi giorni, in occasione della firma del CCNL Funzioni Centrali 2019-2021 che conclude il penalizzante iter per il personale della Terza Area laureato specialistico (nell’accezione di chi possiede una laurea magistrale, specialistica, 3+2, vecchio ordinamento, ecc.), abbiamo sentito più volte ripetere da molti firmatari dello stesso Contratto che l’appiattimento nella Terza Area, riconducibile all’unica figura giuridica del Funzionario, risponde ad un adeguamento agli analoghi ordinamenti professionali degli altri Paesi dell’Unione Europea.
Così abbiamo deciso di andare a vedere cosa prevedono i contratti dei pubblici dipendenti in due Paesi culturalmente a noi molto vicini: Spagna e Francia. E anche stavolta, come in altre occasioni, il “ce lo chiede l’Europa” si è rivelato come un bluff tutto da scoprire.
Infatti se fossimo spagnoli saremmo inquadrati nel sottogruppo A1 del Gruppo A al quale appartengono, pensate, funzionari direttivi, magistrati e ispettori della Previdenza Sociale.
Se fossimo francesi verremmo inquadrati nella categoria A nella quale esistono sia avanzamenti retributivi che di grado. Ripetiamo… che di grado, un termine che per l’immancabile minus habens richiama la caserma ma che altrove rappresenta più semplicemente un ecosistema professionale gerarchizzato finalizzato a far avanzare chi ha più titoli e capacità.
Di certo in nessun Paese si è assistito alla cancellazione di profili professionali come quello di Direttore e si è disintegrata la possibilità di avanzare giuridicamente all’interno dell’Area dei Funzionari. In nessun Paese si è assistito ad una tale arroganza del potere che ha letteralmente scippato diritti acquisiti.
Non rinvenibile poi in nessuno dei due ordinamenti esaminati la precarietà tutta italiana della nuova Quarta Area, sia in termini di precarietà dell’attivazione che di possibilità di accesso, caratteristiche che non la rendono classificabile come un’ Area destinata ad una progressione di carriera certa. Tutt’altro.
E prima di passare a mostrarvi il materiale tradotto trovato sui siti istituzionali della Funzione Pubblica di Spagna e Francia, vogliamo aggiornarvi su un comunicato di un Sindacato Autonomo che sbugiarda definitivamente tutti quegli esponenti sindacali che prima delle elezioni RSU hanno affermato, anche attraverso scritti divulgati pubblicamente, che l’appiattimento nella Terza Area sarebbe stato superabile attraverso le c.d. “famiglie professionali” previste dal CCNL. Ebbene il comunicato di ieri conferma quanto diciamo da mesi: le famiglie professionali si riferiscono ESCLUSIVAMENTE alle Aree di specializzazione: amministrativa, amministrativo-contabile, tecnica, informatica ecc.
E dopo aver assistito all’ennesima testimonianza della decadenza senza precedenti della propaganda sindacale…seguiteci…andiamo in Europa.
Spagna
Gli Organi e le Scale dei dipendenti pubblici sono assegnati ai seguenti gruppi in base al grado richiesto per l’accesso:
– Gruppo A, suddiviso in due Sottogruppi A1 e A2:
- Sottogruppo A1: per accedere al sottogruppo A1 sarà necessaria la Laurea Magistrale o titolo equipollente. In questo gruppo saranno svolte le funzioni gestionali di gestione, ispezione, esecuzione, controllo, ecc. Fa parte di questo gruppo il personale direttivo e dirigenziale: funzionari direttivi, ispettori del lavoro e della previdenza sociale, magistrati ecc.
- Sottogruppo A2 : in questo caso, dovremo poter accedere al Diploma, Ingegneria Tecnica, Architettura Tecnica o laurea equivalente. I funzionari del gruppo A2 collaboreranno nelle funzioni amministrative superiori e nei compiti di gestione amministrativa.
– Gruppo B: Per l’accesso agli organi o alla bilancia del Gruppo B sarà necessario essere in possesso del titolo di Tecnico Superiore.
– Gruppo C: Diviso in due sottogruppi, C1 e C2, a seconda del titolo di studio richiesto, C1 per il diploma di maturità o tecnico e C2 per la laurea in Istruzione Secondaria dell’Obbligazione.
In Spagna
l’articolo 19 del TRLEBEP stabilisce che i dipendenti hanno diritto alla promozione professionale.
La carriera professionale e la promozione del personale sarà effettiva attraverso le modalità previste dallo Statuto dei Lavoratori o dai contratti collettivi.
Francia
Categoria A
La categoria A comprende gradi gerarchicamente più alti e posti di lavoro nella progettazione, gestione e senior management (addetto amministrativo, ingegnere, ecc.) E professioni di insegnamento.
I concorsi di categoria A sono accessibili a bac+3 o più a seconda della professione, ma poiché i candidati sono sovraqualificati, la maggior parte di essi viene reclutata a livello di master .
Categoria B
La categoria B è per le posizioni dirigenziali , di candidatura e di redazione. Il livello richiesto per partecipare alle gare B parte dal livello di maturità, bac+2.
Categoria C
La categoria C include posizioni dirigenziali, che spesso richiedono la padronanza di un mestiere specifico (cuoco, elettricista, ecc)
Avanzamenti nella categoria A
Durante la sua carriera, un funzionario pubblico beneficia di avanzamenti retributivi e di grado. Può anche cambiare corporatura o struttura del lavoro: Insieme di dipendenti pubblici soggetti allo stesso insieme di regole, detti statuto speciale, fissato con decreto, e destinati ad occupare gli stessi posti di lavoro.
L’avanzamento di grado è il passaggio da un grado a un grado superiore all’interno dello stesso corpo .
Consente l’accesso a posizioni più elevate e una maggiore remunerazione.
Quali sono le condizioni da soddisfare per beneficiarne?
Lo stato speciale: Insieme di regole applicabili all’assunzione, all’avanzamento, alla promozione, alla retribuzione, ecc., a tutti i dipendenti pubblici che sono membri dello stesso organismo o quadro occupazionaledel tuo corpo determina le modalità di avanzamento: per scelta o dopo esame professionale.
E lo statuto speciale stabilisce anche le condizioni da soddisfare per poter beneficiare di un avanzamento a scelta o per sostenere l’esame o il concorso professionale.
Queste condizioni sono in particolari condizioni di pendenza e gradino.
L’avanzamento di grado può essere subordinato a una condizione di durata minima della formazione professionale nel corso della carriera.
Anche la precedente occupazione di determinati lavori o il precedente esercizio di determinate funzioni può essere una condizione richiesta per poter beneficiare di un avanzamento di grado.
In questo caso, l’esercizio di un’attività professionale durante la disponibilità può essere preso in considerazione per soddisfare tale condizione a seconda della particolare condizione dell’ente interessato.
La natura e il livello di questa attività professionale devono essere paragonabili a questi lavori o funzioni.
Come ottengo un avanzamento di grado?
L’avanzamento di grado avviene per scelta o dopo esame professionale.
Avanzamento elettivo
L’amministrazione datrice di lavoro sceglie i dipendenti pubblici che desidera promuovere a un grado superiore, tra coloro che soddisfano le condizioni previste dallo statuto speciale.
Le linee guida gestionali stabiliscono le linee guida ei criteri generali di cui tenere conto per le promozioni elettive.
I dipendenti pubblici sono scelti in base al merito professionale e all’esperienza professionale acquisita.
Le linee guida di gestione specificano le condizioni per tenere conto del valore professionale e dell’esperienza professionale acquisita dei dipendenti pubblici, in particolare attraverso le seguenti esperienze:
- Diversità di background e funzioni svolte
- Sono seguiti corsi di formazione
- Condizioni speciali di pratica che attestano l’impegno professionale, l’adattabilità e, se applicabile, la capacità di gestire i team.
Tali condizioni consentono di tener conto delle attività professionali svolte dai dipendenti pubblici, ivi compresa l’attività sindacale, delle attività svolte in altre amministrazioni o nel settore privato.
I funzionari scelti sono elencati, in ordine di merito, su una tabella di promozione annuale.
I dipendenti pubblici sono nominati nel grado di avanzamento, al sorgere di posti vacanti, secondo l’ordine di iscrizione nell’albo.
La mera iscrizione al tavolo della promozione non costituisce nomina.
Il grafico di avanzamento è valido per 1 anno. Un funzionario iscritto all’albo, che non sia stato nominato nel corso dell’anno, può essere nominato a condizione che sia reinserito nell’albo per l’anno successivo.
Questa nuova registrazione non è automatica.
L’avanzamento di grado elettivo avviene continuamente da un grado al grado successivo superiore.
In alcuni casi, il superiore diretto del funzionario deve emettere un parere sulla sua promozione al grado successivo durante il colloquio di valutazione annuale.
Tale parere compare nel verbale dell’intervista.
È il caso dei dipendenti pubblici assunti nel grado attuale mediante assunzione diretta (senza concorso) e che al 31 dicembre sono nell’ultimo scatto del proprio grado da almeno 3 anni.
Ciò riguarda anche i dipendenti pubblici distaccati o integrati a seguito di distacco o direttamente integrati. In tal caso, il funzionario pubblico non deve aver beneficiato, sin dalla sua nomina nell’amministrazione di origine, di alcuna promozione mediante avanzamento, concorso o promozione interna.
Avanzamento dopo esame professionale
Lo statuto speciale stabilisce le condizioni da soddisfare per poter sostenere l’esame professionale e la natura delle prove d’esame.
La posizione speciale può prevedere, oltre all’esito delle prove, che la giuria tenga conto anche del fascicolo individuale dei candidati per stilare l’elenco degli ammessi all’esame.
Un’ordinanza ministeriale fissa ogni anno il numero dei posti offerti per l’esame professionale.
I dipendenti pubblici ammessi all’esame sono elencati in una tabella di promozione annuale.
I dipendenti pubblici sono nominati nel grado di avanzamento, al sorgere di posti vacanti, secondo l’ordine di iscrizione nell’albo.
La mera iscrizione nella tabella di avanzamento non costituisce assegnazione al grado di avanzamento.
L’avanzamento di grado dopo l’esame professionale può consentire, se lo stato speciale lo prevede, l’accesso a un grado diverso da quello immediatamente superiore a quello di funzionario.
Qual è il tasso di promozione?
Lo status speciale può prevedere che il numero dei dipendenti pubblici soggetti a un grado di avanzamento sia limitato in relazione al numero totale dei dipendenti pubblici nell’organismo.
In tal caso, il numero massimo di dipendenti pubblici che possono essere promossi in ogni grado di avanzamento è fissato dall’amministrazione con decreto ministeriale. Questo è il tasso di promozione .
Ogni anno l’amministrazione fissa, in base al numero totale dei dipendenti pubblici nell’organismo al 31 dicembre e al tasso di promozione, il numero dei dipendenti pubblici che possono essere promossi l’anno successivo.
Esempio :
Un organismo ha 150 dipendenti pubblici al 31 dicembre 2021. Il tasso di promozione al grado di avanzamento è del 30% , ovvero 45 agenti. Al 31 dicembre 2021, il corpo ha 37 dipendenti pubblici nel grado di avanzamento. Nel 2022 sono quindi possibili 8 avanzamenti di grado.
Lo statuto speciale dell’ente determina la proporzione degli incarichi accessibili rispettivamente per scelta e per esame o concorrenza professionale.
Quando si raggiunge il tasso di promozione e non è possibile pronunciare un avanzamento per 2 anni consecutivi, si può pronunciare un avanzamento nel 3° anno .
Come siamo chiamati?
Ogni dipendente pubblico che benefici di un avanzamento di grado è obbligato ad accettare il posto a cui è assegnato nel suo nuovo grado. Il rifiuto può comportare la rimozione dalla tabella delle promozioni o dalla graduatoria.
Link utili:
https://www.mptfp.gob.es/portal/funcionpublica/funcion-publica/ep-pp/empleo_publico/tipos.html
https://www.oposbank.com/blog/clasificacion-grupos-funcionarios/
https://administrativando.es/funcionario-de-carrera-profesional/
Il nostro Coordinamento, costituito come COFFUCILS (acronimo di Coordinamento Funzionari Funzioni Centrali Laureati Specialistici) ma che per brevità continueremo a chiamare Coordinamento, è l’unico organo che per la prima volta difende realmente l’interesse di tutti i Funzionari con laurea magistrale/specialistica specifica. Dagli forza associandoti.
Se il server del tuo Ufficio impedisce l’invio del modulo manda una mail con gli stessi dati a: funzionarifclaureati@gmail.com. Registreremo ugualmente la tua associazione.
Il versamento della quota facoltativa una tantum minima di 5 euro per aiutarci a sostenere le spese puoi effettuarlo qui:
DIRITTI SCIPPATI? PARLIAMO DI UNA CATEGORIA CHE HA FATTO IL CONCORSO POST LAUREA PER VICE CONSIGLIERI DI RAGIONERIA, CON GLI ANNI DIRETTORI EMMINISTRATIVO-CONTABILE ….AD OGGI FUNZIONARI COME I Più VOLTE RIQUALIFICATI COOLLEGHI ASSUNTI CON CONCORSO POST DIPLOMA?…PIU’ SCIPPATI DI COSI’
COMUNQUE APPREZZO MOLTO IL VOSTRO IMPEGNO E MI AUGURO CHE QUALCOSA SI POSSA OTTENERE
Come ho avuto modo di ripetere più volte, è talmente palese l’ingiustizia di cui siamo vittime, che molti sono gli argomenti che possiamo trattare per mettere in evidenza le ns ragioni. Allora continuiamo a mettere in luce queste storture, lavoriamo in ogni dove per creare una solida struttura organizzativa numerosa e unità, capace di autodifendersi da questi soprusi.
In altre parole dobbiamo prendere coscienza come categoria di lavoratori distinta ed autonoma, quella di direttivi.
Mala tempora currunt.
il PD che cerca di infilare nel decreto Ucraina un emendamento per stabilizzare i comma 6 con concorso farsa per titoli e prova orale basata sull’esperienza specifica. Per ora non ci è riuscito ma ci riproveranno , lo affermano senza vergogna e risentiti del fatto che ne è stata evidenziata l’incostituzionalità.
L’istituenda/istituita 4ª area da cui per il momento siamo fuori e le amministrazioni (almeno la mia ) che si apprestano a conferire incarichi a diplomati sulla base di incarichi precedenti conferiti in modo poco trasparente.
La coalizione ormai era “sbrindellata”. Cosi Guido Crosetto, imprenditore e cofondatore di Fratelli d’Italia, sul Corriere della sera.” Alla fine FdI, dall’opposizione – dice – e stato il partito piu corretto nei confronti delle istituzioni e quindi anche di Draghi”. Sulla frase del premier ‘me lo hanno chiesto gli italiani’ – osserva poi Crosetto – “il presidente del Consiglio ha raddrizzato il tiro, confermando che si e reso conto che gli era scappato. Quella frase fa parte dell’inesperienza politica dell’uomo, di una persona che ha sempre fatto altro nella vita. Non e che pensassi che lui avesse aspirazioni di altro genere”.”In questa vicenda c’e un paradosso – rileva – chi ha piu osteggiato la sua candidatura al Quirinale oggi gli dice che e indispensabile la sua presenza a Palazzo Chigi per altri cinque mesi.Un controsenso, no?”. “Siamo chiari e sinceri: tutti hanno rotto le scatole a Draghi – dice Crosetto – il M5S su superbonus e reddito di cittadinanza, la Lega sul ddl concorrenza, il Pd su ius scholae e cannabis.Man mano che andava avanti si e reso conto che sarebbe stato impossibile scrivere una legge di bilancio con una coalizione di governo completamente sbrindellata”.